Tipi di Yoga: il Rishiculture Ashtanga Yoga

Questa foto è stata scattata nel 2011 all’Ananda Ashram, situato in nel villaggio di Kottakuppam dello stato del Tamil Nadu. Nell’immagine siedo accanto alla mia Yoga Guru, Yogamani Kalaimamani Yogacharini Sri Meenakshi Devi Bhavanani, la direttrice e maestra principale del Centro Internazionale di Ricerca e Educazione sullo Yoga che ha sede nell’Ashram. Ho vissuto qui […]

Questa foto è stata scattata nel 2011 all’Ananda Ashram, situato in nel villaggio di Kottakuppam dello stato del Tamil Nadu. Nell’immagine siedo accanto alla mia Yoga Guru, Yogamani Kalaimamani Yogacharini Sri Meenakshi Devi Bhavanani, la direttrice e maestra principale del Centro Internazionale di Ricerca e Educazione sullo Yoga che ha sede nell’Ashram. Ho vissuto qui per due anni, imparando direttamente da lei, chiamata affettuosamente Ammaji, e da suo figlio, il grande maestro Yogacharya Dr. Ananda Balayogi Bhavanani. Loro, insieme a vari membri della loro famiglia, continuano da anni la divulgazione e la pratica degli insegnamenti del marito (di lei) e padre (di lui), Yogamaharishi Dr. Swami Gitananda Giri Guru Maharaj chiamato da noi studenti, affettuosamente, Swamiji. Swami Gitananda (1907-1993), dopo aver studiato Yantra, Tantra e Yoga dal suo Guru Yogamarishi Svami Kanakananda Brighu, ha stabilito l’Ashram nel 1967 e, da allora, sono venuti qui studenti, studiosi e grandi maestri di yoga dall’India e da tutto il mondo.

Quando sono arrivata all’Ashram, nel 2009, conoscevo solo questa paramparai (tradizione tramandata di generazione in generazione) grazie a un corso per corrispondenza che avevo completato prima di arrivare. Non avevo davvero studiato Yoga prima, se non nel seguire alcune lezioni a New York. Adesso sono ben consapevole dei molti “tipi” di Yoga e anche del fatto che non tutti i tipi di Yoga posso chiamarsi delle tradizioni. 

Ecco tre delle caratteristiche fondamentali della tradizione Richiculture Ashtanga Yoga, anche abbreviata con il nome di Gitananda Yoga in onore di Swami Gitananda che l’ha codificata:

  • La tradizione comprende insegnamenti e pratiche di Yoga, Tantra e Yantra che provengono dal lignaggio spirituale dei Brighu, del Nord India, e della tradizione di Yoga Saiva Siddhanta del Sud India, nella paramparaya di Kambalisvamy che risale al Rishi Agastya
  • La tradizione fonde, allo Yoga, uno studio profondo della medicina occidentale, grazie alla pratica medica di Swami Gitananda e del figlio e successore Dr. Ananda Balayogi Bhavanani
  • La tradizione è tramandata in modo coerente, serio e autentico dai maestri e insegnanti che si impegnano in uno studio e pratica costanti, e alla comprensione e apprezzamento della cultura del Sanatana Dharma, il sistema filosofico e spirituale dello Yoga indiano.  

La scelta di un “tipo di Yoga” quindi non dovrebbe essere solo un’azione che riguarda il praticante ma anche un gesto di rispetto verso la cultura e i grandi maestri che hanno dedicato la loro vita a tramandarli affinché l’umanità possa evolvere verso l’amore e l’armonia.